Il framework offre interfacce per la modellazione, simulazione e ottimizzazione della rete in ambiente BIM (Building Information Modeling) che sfrutta le potenzialità del Cloud Computing per la raccolta e la gestione dell’enorme mole di dati proveniente dai sensori. La soluzione è arricchita da algoritmi di Data Mining per trasformare il dato grezzo in informazione e da tecniche di Business Intelligence (BI) per la predizione, l’ottimizzazione delle grandezze idrauliche caratteristiche e la valutazione della sostenibilità. La dashboard di monitoraggio è reattiva e proattiva, automatizzata in alcuni specifici casi.La soluzione è unica su mercato perchè coniuga tecnologie di misura e controllo delle grandezze idrauliche con modelli matematici caratteristici della simulazione. Inoltre viene utilizzata l’innovativa tecnologia Narrowband-IoT che consente alle soluzioni Internet of Things di utilizzare la velocità delle reti 5G. NB-IoT è un’evoluzione dello standard LTE, con una serie di caratteristiche di grande interesse per le applicazioni industriali: le trasmissioni sono in grado di superare ostacoli fisici (muri, contenitori metallici ecc.) consentendo di raggiungere apparecchiature in zone finora non coperte. Inoltre il consumo di energia è estremamente ridotto e le batterie che alimentano i dispositivi possono durare anche 15 anni. Infine, consente di coprire un maggior numero di dispositivi: almeno cinquantamila per ciascun settore. L’NB-IoT è dunque lo standard ottimale per il monitoraggio remoto di sensori dislocati in serbatoi, scantinati e altri luoghi di difficile accesso ed è la tecnologia abilitante ideale per lo Smart Water Management.